Prevenzione e cura della tubercolosi 

Nei territori della diocesi di Khammam, a causa dell’indigenza e della carenza di misure preventive, la tubercolosi è ancora uno dei principali fattori di morbilità. Nella prima parte dell’intervento circa 700 pazienti sono stati curati e seguiti individualmente nel percorso di guarigione attraverso la distribuzione di farmaci e il necessario accompagnamento con le periodiche visite ambulatoriali. Affrontata la prima urgente necessità curativa, un secondo ambito d’intervento ha riguardato il coinvolgimento della popolazione locale in azioni di sensibilizzazione ed educazione sanitaria. In particolare, attraverso un’équipe locale di 4 tecnici, sono stati formati 12 coordinatori di salute di zona, incaricati di avviare il servizio di assistenza sanitaria sul posto. Inoltre sono stati istruiti 33 animatori sanitari che lavorano in 173 villaggi e organizzano giornate comunitarie dedicate all’educazione sanitaria, alla conoscenza e consapevolezza dei problemi igienico-sanitari, alla formazione di gruppi femminili per attività di microcredito.