Nell’ambito delle attività dell’ospedale “Divina Providencia”, dislocato nel municipio di Kilamba Kiaxi, una delle aree più periferiche e degradate della capitale Luanda, si è concluso nel luglio del 2016 un progetto che si prefiggeva di contribuire a ridurre il tasso di morbilità e mortalità delle gestanti, in conformità con il 5º degli Obiettivi del Millennio, garantendo l’accesso universale ai sistemi di salute riproduttiva.
Per raggiungere tale scopo, gli obiettivi proposti vertevano sul miglioramento dell’accesso delle gestanti ai Posti di Salute periferici e all’ambulatorio ginecologico nell’Ospedale centrale; sul rafforzamento del servizio diagnostico e di accompagnamento delle donne durante la gestazione e sulla riqualificazione delle competenze del personale sanitario destinato al servizio sensibilizzazione, assistenza e cura materna.
Miglioramento dell’accesso delle gestanti alla struttura ospedaliera principale e ai Centri di Salute periferici.
L’HDP ha rafforzato la capacità di assistenza alle donne durante la gestazione e puerperio, migliorando l’accesso al servizio di CPN (Consultas pré-natais) distribuendo gli operatori sanitari nei 4 Posti di Salute della controparte locale e negli ambulatori della struttura centrale in conformità alle direttive del sistema sanitario locale e dell’OMS. La presenza capillare dei CPN in tutto il Distretto di Salute del Municipio di Kilamba Kiaxi di Luanda, ha permesso una maggiore capacità tecnica e logistica di rispondere al fabbisogno della popolazione locale.
La preparazione del personale qualificato ha permesso che anche in questa realtà così periferica potessero essere effettuate le ecografie di controllo a tutte le donne sin dai primi mesi di gestazione, gli esami fisici di base, la prevenzione delle complicanze durante il periodo di gestazione, nonché l’intervento tempestivo in caso di anomalie del feto e malattie infiammatorie, sindromi emorragiche, oltre alla prevenzione della trasmissione Verticale (PTV) dell’HIV per le gestanti sieropositive.
Tutto questo è stato reso possibile grazie al contributo del progetto che ha permesso l’acquisto di materiale necessario per un corretto svolgimento delle visite: materiale sanitario di uso e consumo, farmaci e ossigeno medicale, kit e flebo per infusioni, attrezzature per il monitoraggio fetale e la verifica delle anomalie cromosomiche, materiale per lo screening prenatale, equipaggiamenti a sostengo degli ambulatori e il laboratorio analisi.
Rafforzamento il servizio di diagnostico e di accompagnamento delle gestanti.
L’assistenza offerta alle pazienti in età fertile, in gravidanza e nel periodo successivo al parto, é realizzata da personale infermieristico, tecnico e medico specializzato. Sino al 2013 il servizio di assistenza in ginecologia e ostetricia era esclusivamente affidato a infermieri con una preparazione di base sulla salute riproduttiva. Il contributo dato da questo progetto nella gestione delle risorse umane addette al servizio di salute materna ha permesso all’HDP di offrire consulenze specialistiche adeguate alle gestanti, contrattando nuove figure cliniche, formate in Angola e all’estero (CUBA e HAITI); creare un ambulatorio efficiente aperto 5 giorni a settimana; integrare le attività cliniche con un laboratorio efficiente per il supporto tecnico-diagnostico.
L’ambulatorio di Ginecologia opera per fornire quotidianamente assistenza medica e supporto tecnico alle centinaia di pazienti che quotidianamente affollano l’HDP.
Per quanto concerne l’accompagnamento alle gestanti, il servizio é stato implementato ed integrato dal gruppo di attivisti comunitari della Salute, che informa, sensibilizza e quindi accompagna le gestanti nella delicata fase di gravidanza, periodo in cui molte donne si ritrovano sole e fragili. Le attività di sensibilizzazione effettuate da infermieri e agenti comunitari offrono un servizio di Informazione ed Educazione Comunitaria (IEC) alle giovani madri sui temi dell’alimentazione corretta, l’igiene, le vaccinazioni, i segnali di pericolo in gravidanza, la prevenzione dalle malattie infettive.
Riqualificate le competenze del personale sanitario deputato al servizio di assistenza alle gestanti.
L’Ospedale Divina Provvidenza nel corso degli ultimi anni ha dato vita ad una serie di attivitá formative importanti per la qualificazione del personale locale. Funzionari dello staff interno e operatori di salute delle altre Unitá Sanitarie Locali hanno partecipato ad un insieme di incontri formativi su vari temi, dalla ginecologia e ostetricia, alla neonatologia, alla radiologia, alla prevenzione della Malnutrizione infantile.
Con la collaborazione di una clinica privata e della Maternitá del Distretto di Salute si sono realizzati differenti corsi di Formazione teorico pratica inerenti la salute materna, tra cui:
- corso di “Supporto avanzato di vita in Ostetricia”,
- corso di Neonatologia per 18 infermieri con tirocinio presso le sale parto dell’ospedale generale del Kilamba Kiaxi,
- corso di Ginecologia e Ostetricia per 16 infermieri addetti all’assistenza per le gestanti del Distretto del Kilamba Kiaxi, con ciclo intensivo di formazione pratica presso le sale parte dell’Ospedale Generale K.Kiaxi
- corso per 10 medici del servizio materno-infantile dell’HDP e del Distretto Sanitario del K. Kiaxi, con una forte componente pratica presso la maternità dell’Ospedale Generale del K.Kiaxi,;
- corso per 4 medici e infermieri intitiolato “ALSO – Suporte Avançado de Vida em Obstetricia”, ovvero un corso di Soccorso Avanzato in Ostetricia,
- corso per 45 infermieri del servizio materno-infantile dell’HDP e del Distretto Sanitario del K. Kiaxi di Infermieristica applicata alla salute Materna
- corso per 42 infermieri del servizio materno-infantile dell’HDP e del Distretto Sanitario del K. Kiaxi di Infermieristica applicata alla salute Infantile e pediatrica
- di analisi di laboratorio per 10 tecnici.
- corso di educazione pediatrica per il personale sanitario addetto al settore pre-ospedaliero,
Oltre agli scambi con altre scuole di specializzazione italiane, specie nel settore pediatrico e di neonatologia e puerperio, i cicli formativi hanno trovato realizzazione nelle istituzioni locali. E’ da qualche anno, infatti, che il Ministero della Salute in Angola propone formatori locali per i corsi di aggiornamento sanitari, dal momento che molti dei medici che hanno fatto rientro nel Paese, dopo la lunga guerra, hanno una preparazione adeguata, hanno ottenuto la specializzazione in accademie riconosciute a livello internazionale e si rivolgono agli operatori locali conoscendo le loro lacune e il sistema sanitario presso cui operano. Questo non esclude che alcuni operatori dell’Ospedale Divina Provvidenza non vengano indicati in futuro per uno scambio formativo all’IMIP, Istituto di Medicina in Brasile (Recife), col quale da anni collaborano l’UMMI e l’HDP per la qualificazione del personale sanitario in forza presso l’ospedale di Luanda.