E’ iniziato nel febbraio dell’anno scorso il progetto “Ristrutturazione ed ampliamento di alcune strutture ricettive per l’accoglienza dei bambini orfani e abbandonati nel centro “Villaggio della Gioia”.
Questo progetto si svolge nella città di Atakpamé, in Togo ed è realizzato con la controparte locale Associazione E.B.E. – Ensemble pour le Bienêtre de l’Enfant e l’associazione veronese “Amici del Togo”.
La presidente dell’associazione E.B.E è sr. Elisabetta Scaglioni, suora di origini mantovane, che ha svolto il suo operato ad Atakpamé fin dagli anni novanta.
Obbedendo alle finalità della sua congregazione, le “Ancelle del Sacro Cuore di Gesù Agonizzante”, Sr. Elisabetta si è sempre dedicata alla cura e all’educazione di bambini e di giovani. Ha prestato servizio soprattutto all’interno delle scuole diventando ben presto direttrice del Liceo “Sacre Cœur” di Atakpamé.
A causa della povertà della popolazione, delle malattie e dell’alta percentuale di morte per parto, a partire dagli ultimi mesi del 2008, iniziarono a bussare alla porta del suo Istituto, madri, padri e famiglie che non riuscivano più a mantenere e crescere i loro piccoli.
In accordo con le istituzioni locali, iniziò ad affidare ad altre mamme i primi bimbi e primi neonati che le venivano portati, consapevole del fatto che l’orfanotrofio inteso come istituzione fredda e impersonale non potesse funzionare, ma che ogni bambino avesse bisogno di una mamma.
I bambini a lei affidati cominciarono ad aumentare e già all’inizio del 2009 erano una decina. Negli anni a seguire, bambini orfani, abbandonati o comunque con gravi disagi di vario genere, trovarono serenità e affetto in tre case famiglia che sr. Elisabetta prese in affitto. I bambini accolti venivano affidati alle cure amorevoli delle loro nuove “mamme” e ritornavano pian piano a sorridere.
E’ proprio in questo periodo che nasce nel cuore di Sr. Elisabetta un progetto: “Il villaggio della gioia”, un centro dove i bambini meno fortunati possano ritrovare il sorriso di chi si sente amato.
Il progetto più ampio prevede una serie di interventi edili per la costruzione di nuove strutture e la ristrutturazione di edifici esistenti.
Nello specifico, la collaborazione con l’UMMI, prevedeva la realizzazione di alcune strutture, all’interno del Villaggio della Gioia, che avrebbero avuto una duplice finalità: sarebbero stati ambienti destinati al deposito di materiale di prima necessità per i bisogni alimentari e fisici dei bambini; in secondo luogo avrebbero permesso di “liberare” altri ambienti all’interno del Villaggio della Gioia, che attualmente erano occupati da tali materiali. Una volta disponibili, questi locali, potranno essere adeguatamente ristrutturati e adattati per accogliere il numero sempre più crescente di bambini ospitati nel centro.
A fine 2014 i lavori erano già in buono stato di avanzamento con la costruzione totale di un magazzino e della recinzione del terreno sul quale il magazzino sorge. Sono stati traslocati all’interno del magazzino gli alimenti e il materiale di prima necessità, liberando alcune stanze che dovranno essere riattate nel corso dei prossimi mesi per l’accoglienza dei bambini.
Inseriamo di seguito qualche fotografia del Villaggio della Gioia e dei lavori eseguiti.
Leave A Comment